L'obiettivo prioritario del Confidi è quello di favorire, attraverso la Garanzia Mutualistica, la concessione del credito e il contenimento del suo costo. La garanzia mutualistica, prestata dal Confidi alle banche, con le quali esso intrattiene rapporti regolati da apposite convenzioni, trova fondamento nel Fondo Rischi, ovvero un deposito in denaro acceso presso le Istituti di credito convenzionati e costantemente alimentato da:

- COMMISSIONI SU GARANZIE PRESTATE ALLE IMPRESE SOCIE
- EVENTUALI CONTRIBUTI STATALI E/O REGIONALI
- AVANZI DI GESTIONE

La richiesta di garanzia da parte dell'Impresa socia è presentata al Confidi congiuntamente alla documentazione inerente l'istruttoria della pratica di fido.

L'azienda richiedente è tenuta a produrre alcuni documenti quali:

- PRESENTAZIONE DELL'AZIENDA E RELATIVI DATI ANAGRAFICI

- CARATTERISTICHE DEL FIDO E/O FINANZIAMENTO RICHIESTO (forma tecnica, importo, durata,   modalità di rimborso)

- DOCUMENTI NECESSARI PER LA VALUTAZIONE DI AFFIDABILITA' DELL'IMPRESA (bilanci, previsioni, dichiarazioni fiscali, esposizione debitoria verso banche, elenco patrimonio personale soci e altri garanti)

- DESTINAZIONE DEL FIDO E/O FINANZIAMENTO DIMOSTRATA CON DOCUMENTAZIONI O DICHIARAZIONI GIUSTIFICATIVE QUALI:

- ordinativi, preventivi, progetti

- ricevute, fatture, altri giustificativi di spesa;

L'istruttoria per la concessione della garanzia viene effettuata sfruttando informazioni dirette sull'impresa e sul suo specifico mercato e avvalendosi di riclassificazioni e valutazioni aziendali acquisite da società specializzate. L'istruttoria del Confidi di affianca a quella della banca, in un rapporto di reciproca integrazione e di arricchimento informativo.

Conclusa l'istruttoria, l'organo competente del Confidi, il Comitato Esecutivo, delibera in merito alla richiesta di credito, specificando l'importo, la misura percentuale della garanzia concessa e la durata dell'impegno assunto.